GLI STANDARD PREN 13381-4 – PREN 13381-8 – SECONDA PARTE
GLI STANDARD prEN 13381-4 – prEN 13381-8
PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DEI PROTETTIVI ALLA RESISTENZA AL FUOCO DI ELEMENTI STRUTTURALI DI ACCIAIO: PROCEDURA DI PROVA E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
SECONDA PARTE
A cura di Associazione FIREPRO
Marco Antonelli
Promat spa
1 INTRODUZIONE
Come è noto le strutture di acciaio hanno una certa vulnerabilità quando esposte all’incendio, soprattutto se in ambiente confinato, dovuta alla loro alta conducibilità termica, che permette un rapido trasferimento di calore dalle sezioni più esterne a quelle più interne, ma, soprattutto, a causa della perdita di alcune loro importanti caratteristiche meccaniche. In particolare la tensione di snervamento si riduce in modo importante già a partire da 400°C, mentre a circa 600°C risulta praticamente dimezzata. Infine una delle caratteristiche fondamentali dell’acciaio da carpenteria, cioè la sua leggerezza rispetto ad altri materiali da costruzione (proprietà che ne ha decretato il notevole successo soprattutto negli edifici industriali e negli alti fabbricati), agisce a sfavore in caso di incendio, poiché comporta un incremento di temperatura molto ra-pido anche nelle prime fasi del cimento termico.
Per molti anni queste caratteristiche hanno parzialmente limitato l’utilizzo di questo eccellente materiale, imponendo alti costi per la protezione al fuoco, da sommare a quella anticorrosiva, e oggettive difficoltà di realizzazione, soprattutto in caso di strutture molto snelle, in compa-timenti in cui era presente un notevole carico di incendio.
Negli ultimi anni, soprattutto grazie ad un uso più razionale del calcolo, ad una migliore pro-gettazione e ad una più accurata verifica del comportamento dell’intera struttura e non più del singolo elemento, l’acciaio è stato parzialmente rivalutato anche dal punto di vista della resi-stenza al fuoco. Al di la di alcuni eccessi che ne enfatizzano le prestazioni oltre le sue reali ca-ratteristiche, spesso di natura puramente commerciale, si può affermare che una corretta pro-gettazione, abbinata, quando necessario, ad un’efficiente protezione, rendono le strutture in acciaio sicure in caso di incendio e spesso economicamente convenienti.
2 PROTETTIVI PER ACCIAIO
La protezione degli elementi strutturali in acciaio è concettualmente molto semplice. È neces-sario applicare un protettivo capace di rallentare l’incremento di temperatura sulla struttura in modo che questa non raggiunga quella critica di collasso (o quella che il progettista ha definito come la massima temperatura accettabile) durante l’intera esposizione all’incendio. Poiché gli elementi di acciaio esposti ad alte temperature non modificano sostanzialmente la loro composizione, non emettono gas o fumi e, generalmente, non subiscono delaminazioni o di-stacchi, il protettivo dovrà possedere solo caratteristiche altamente isolanti ed avere una “ela-sticità” tale da non compromettere l’adesione e la coesione quando l’elemento strutturale, a causa del carico applicato e delle temperature raggiunte, si deformerà.